Il PD locale di Cesena ha aperto una petizione on-line rivolta ai cittadini per condannare il gesto di Forza Nuova. Ad oggi, dopo 10 giorni, a firmare la petizione on-line sono state solamente 7 persone.
Il caso è scoppiato dopo il corteo funebre inscenato dai militanti di Forza Nuova a Cesena, in occasione dell’unione civile di due uomini. Il 5 febbraio Marco e Matteo hanno suggellato il loro amore davanti all’Ufficiale di Stato civile e ai parenti ed amici. Ospiti non graditi sono stati i ragazzi dell’estrema destra che hanno sfilato in processione, con tanto di bara e abiti scuri, per annunciare, al contrario, la morte della civiltà e della famiglia naturale.
Il caso è arrivato fino a Roma dove i senatori PD Monica Cirinnà e Sergio Lo Giudice non hanno mancato di sperticarsi in parole di ammirazione verso i novelli sposi e vomitare accuse di omofobia, razzismo, intolleranza e bla bla bla tutte quelle cose lì che ormai conosciamo bene. Ah! Ovviamente non hanno dimenticato di sfoderare il loro cavallo di battaglia: la preoccupazione del ritorno alla memoria di una fase infelice della nostra storia!
Forti di questo appoggio parlamentare il PD cesenate ha aperto una petizione su Change.org dove invita la popolazione a schierarsi contro Forza Nuova e i messaggi razzisti, omofobi e intolleranti, dimostrando che Cesena è aperta, plurale e di tutti.
L’invito è apparso sulla stampa e i quotidiani on-line. Promotori della petizione sono 17 persone:
Ceccaroni Davide; Magnani Luca; Mazzoni Cristina; Molari Caterina; Moretti Laura; Pullini Andrea; Rossi Enrico; Rossini Filippo; Santero Chiara; Lucchi Paolo; Battistini Carlo; Benedetti Simona; Castorri Christian; Lucchi Francesca; Miserocchi Maura; Moretti Orazio; Marchi Matteo.
Come sempre il PD eccelle nei teatrini privi di contraddittorio, sorretti solo dai servili quotidiani mainstream o dai giochi di palazzo che li protegge dal confrontarsi con la volontà popolare. Ma quando vanno a chiedere supporto ai cittadini rimediano solo magre figure.